Comune di Bellusco

Se è vero che "il mondo cambia con il tuo esempio, non con la tua opinione", come scrive Paulo Coelho, mi sembra importante raccontarvi di due esempi di situazioni a confronto, due gesti e azioni d'attualità, vissute in questi ultimi mesi nel nostro paese.

Il tema potrebbe sembrare, a prima vista, quello della gestione dei rifiuti ed in particolare dello sgradevolissimo fenomeno dell'abbandono di sacchi di materiale indifferenziato nei parchi, lungo le strade e nei cestini pubblici per le strade di Bellusco. Questi gesti pesano economicamente sulla collettività, sugli ottimi standard di raccolta differenziata del nostro Comune, sul decoro delle nostre strade. Molto spesso viene definita semplicemente una "cattiva abitudine".

È molto di più. Chi compie un gesto come questo dimostra disprezzo per due regole che meritano rispetto: fare la raccolta differenziata ed evitare l'abbandono dei rifiuti. Mi sembra banale ricordare che i cestini lungo le strade sono per i rifiuti da passeggio e non certo per il sacchetto dell'indifferenziato di casa.

Ma, riflettendo più a fondo, ci si accorge che il disprezzo dimostrato da queste persone non è soltanto verso le regole che riguardano la gestione dei rifiuti. È disprezzo verso le regole civili dello stare insieme, del desiderare per sé e per gli altri un ambiente pulito, decoroso, curato. Ed è proprio per questo motivo che si è deciso con la Polizia Locale di attivare una serie di controlli con la tecnologia delle "fototrappole", per dire un chiaro, chiarissimo no a comportamenti di questo tipo, che deturpano il volto di un paese, di una comunità. Certo, questo tipo di controllo richiede investimenti economici e di personale comunale e sottrae risorse e presenze per altri servizi.

Ma, a ben guardare, grazie ad un percorso di comunità costruito da decenni, il volto di Bellusco, non è affatto quello di queste persone: la coscienza civica dei Belluschesi si dimostra negli ottimi risultati che da anni abbiamo nella raccolta differenziata, ma soprattutto si dimostra nell'impegno civico quotidiano di tanti nostri concittadini, di tante nostre associazioni, di tante realtà del paese.

Una coscienza civica profonda e la voglia di costruire insieme un ambiente pulito, decoroso, curato ci è stata mostrata nelle scorse settimane dai nostri ragazzi e dalle famiglie che anche quest'anno hanno voluto aderire all'iniziativa di Legambiente "Puliamo il mondo" o da concittadini che, nel silenzio e anonimato, raccolgono i rifiuti lungo le strade. Certo, verrebbe ancora da pensare: ma perché qualcuno raccoglie rifiuti da terra, facendo plogging o camminando? Perché qualcun altro li ha gettati, ovvio!

Ecco, è quindi compito di tutti la salvaguardia del bene comune e questo parte anche dal comportamento di ciascuno. Questo è uno di quei casi dove il comportamento del singolo fa la differenza e contribuisce alla cura del nostro paese, quale esempio di senso civico.